Ma ve li immaginate Clara e Robert Schumann in sala da pranzo? Il rumore delle posate, il suono delle loro voci. Poi il silenzio, le loro ombre sul tavolo. Ognuno immerso nei suoi pensieri, nel suo successo, nella sua lotta. Si sfiorano la mano, due corpi già pieni di storia.

“SINE. Gli Schumann tra assenze tumultuose ed essenziali presenze”

Mini Tour di “SINE. Gli Schumann tra assenze tumultuose ed essenziali presenze”

La nostra nuova produzione ispirata a Clara e Robert Schumann, con musica dal vivo, in collaborazione con Fucina Culturale Macchiavelli

“SINE” vede in scena due musicisti, Louise Antonello al violino e Julien Antonello al pianoforte, e due interpreti, Giuseppe Claudio Insalaco e Veronica Boniotti, al movimento.

 

Musiche

C. W. Schumann, Tre Romanze per violino e pianoforte, op. 22

R. Schumann, Sonata per violino e pianoforte in La minore, n.1, op. 105

J. Brahms, Scherzo per la sonata F.A.E.

 

Le tappe del Tour

– Padova, Chiesa di Santa Caterina -> 13 novembre ore 21.00

– Verona, Fucina Macchiavelli -> 14 novembre ore 18.00

– Riva del Garda, Seesaw House -> 27 novembre ore 20.30

 

PRENOTAZIONI

PADOVA

SINE :  Gli Schumann tra assenze tumultuose ed essenziali presenze – Chiesa di Santa Caterina

VERONA

SINE :  Gli Schumann tra assenze tumultuose ed essenziali presenze – Fucina Culturale Machiavelli

RIVA DEL GARDA

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La Compagnia

La storia di seesaw

Seesaw Project nasce da un incontro, nel 2017, sulle rive del Garda.

Siamo una compagnia che si muove tra danza contemporanea, teatro fisico e musica.

Abbiamo fatto dell’unione un paradigma: ricerchiamo e perpetuiamo lo scambio tra artisti e pubblico attraverso diversi linguaggi.

La compagnia è un sistema aperto che riunisce artisti provenienti da vari campi artistici. Il cuore è composto da sette professionisti, ma si espande e modifica il suo ritmo a seconda del progetto.

Ricerchiamo un’unione tra gesto, messaggio, danza, parole e musica affinché si congiungano in un potente unicum.

Seesaw significa altalena, un gioco semplice che racchiude la nostra identità. Proprio come un’altalena, oscilliamo perennemente, mettendoci in discussione, ma siamo anche stabilmente legati a valori forti come la reciprocità, la profondità, la passione per la ricerca e l’autoironia.